Lavoro da sempre con le persone e per le persone, sono un libero professionista: formatore, coach e counselor. Mettendo tutto insieme significa agevolare e facilitare le persone a dare il meglio di sé, ad accrescere e potenziare il talento, a raggiungere i propri obiettivi sia dal punto di vista esistenziale sia professionale. Consapevolezza e motivazione sono le strade che solitamente portano le persone a crescere e ad usare al meglio le proprie risorse naturali. Risorse che magari non riconoscono o non pensano nemmeno di possedere. Ecco, in questi casi io mi affianco per percorrere un tratto di strada insieme. Ho focalizzato la mia attività nel pianeta delle relazioni umane e della comunicazione. Le tematiche che propongo riguardano capacità, competenze e tecniche di natura linguistico-comportamentale (note anche come soft skill). Mi considero molto fortunato perché tutto questo lo faccio con grande passione e divertendomi. Mi ispira la mia vision “Più gente brilla più luce c’è nel mondo”.

Leggo in pubblico in ambito lavoro da tanto tempo, da quattro anni anche in eventi pubblici. Ho condiviso con Enrico un’idea ed è così nata “Il viaggio di Metis”.  Il viaggio è appena cominciato, sono pronto a dare il mio contributo per quello che so fare, soprattutto spero proprio di imparare cose nuove da "Il viaggio di Metis" e dal nostro lavoro comune.

Autore di libri di narrativa con contenuti surreali ed umoristici. Legge in pubblico i suoi testi per divertimento suo e di chi ascolta. E’ nato a Milano da genitori siciliani. Ha pubblicato un libro giallo e una raccolta di racconti. Ha vinto per due volte il “Premio Massimo Troisi” dedicato alla scrittura umoristica. Dopo cinquant’anni si è innamorato della Calabria. Del suo nuovo libro “Tutti i santi giorni” si dice che ”...Ecco cosa succede quando i Monty Python incontrano in un bar Guccini, che è stato ad una cena con i Fratelli Marx, che sono amici di Cochi e Renato, che cantano canzoni di Enzo Jannacci, che ruba ombrelli a Mara Maionchi, che è salita sull'aereo più pazzo del mondo per scappare con Maurizio Milani, che è seduto di fianco a Stanlio e Ollio, che parlano di spalare del letame dentro la macchina del Sindaco di Milano, che sta nuotando nel Naviglio mentre donne depresse si fanno sparare dal cannone del circo. Ecco cosa succede, soprattutto, quando pubblica un nuovo romanzo il già due volte vincitore del Premio Massimo Troisi per la scrittura, Francesco Cavallaro. Non dite che non vi abbiamo avvisato...”.

Mi chiamo Massimiliano (Max) Barzaghi e "nasco" come storico, anche se ho sempre fatto tutt'altro. Oltre alla Storia mi sono sempre appassionato anche alla letteratura, fin da bambino.

In passato ho partecipato a diversi corsi di scrittura creativa e ne ho anche tenuti a mia volta.

Sono stato nel direttivo di un'Associazione Culturale di Gaggiano focalizzata sulla scrittura e, all'interno di questa, ho organizzato reading, laboratori letterali e mini-rassegne cinematografiche.

In passato ho tenuto, mediante FAI o altri circoli culturali, visite guidate in alcuni siti storico-artistici della zona allo scopo di valorizzarli. Nel (poco) tempo libero scrivo racconti e romanzi.